Martedì 16 aprile Osama è ripartito per la sua terra, pubblichiamo qui di seguito una sua lettera.
La sera stessa è arrivato nostro ospite Ambrose, un ragazzo di 25 anni della Nigeria, ne parleremo nella prossima news!
Un grazie dalla Giordania
Cari lettori della news-letter di San Martino,
Il mio nome è Osama Okour e sono giordano. Sono arrivato in Italia nel febbraio 2016 con l’obiettivo di studiare per cercare un futuro migliore e ampliare le mie conoscenze e scelte e per capire dove mi avrebbe portato il futuro.
Nel mio stare in Italia ho passato dei momenti molto belli alcuni dei quali incredibilmente felici pieni di nuove cose da vedere e imparare.
Purtroppo nel primo periodo sono stato truffato da una agenzia giordana/italiana che in teoria dovrebbe aiutare gli studenti ad entrare in università, invece. Mi sono trovato in forte difficoltà economiche, con le tasse universitarie da pagare e i problemi con la residenza e legati al permesso di soggiorno. Ho dovuto smettere di studiare per un periodo ed ho iniziato a lavorare nella vendita al dettaglio al mercato di San Lorenzo.
Questo mi ha buttato giù di morale e ho iniziato a pensare che era stato un errore venire in Italia: avevo fatto la scelta sbagliata. Questo mi ha fatto venire una grande tristezza e un rimpianto inimmaginabile. Fortunatamente mi hanno fatto conoscere la Comunità in Cammino e l’associazione Amici di San Martino.
La gentile associazione Amici di San Martino mi ha accolto per più di un anno e mezzo fino ad aprile del 2019. Questo mi ha permesso di concludere gli studi e ora laureato sono nuovamente in Giordania.
A San Martino ho capito cosa sono l’Italia e Firenze, cosa sono le attività di comunità, il lavorare assieme, e, soprattutto, ho imparato che in questa comunità indipendentemente da dove vieni, di che religione sei, le persone hanno fiducia e cura l’una dell’altra. Ho incontrato le due famiglie e tutte le persone che venivano a trovarle e le persone che some Libasse che sono venute a vivere in comunità. Ogni mese c’è stato qualcosa di veramente speciale e indimenticabile e, soprattutto, arricchente.
Non mi sono sentito più solo e mi è sembrato di non aver mai lasciato la Giordania, mi si è creata attorno una seconda famiglia dove ci incontravamo spesso per mangiare o fare piccoli lavori di mantenimento assieme e per parlare di noi. Ho capito il senso e festeggiato con loro il Natale e la Pasqua e loro con me hanno festeggiato la fine del Ramadam. Questi sono stati i momenti che ho amato di più: una comunità dove si respira un dialogo pacifico culturale e di fede.
Così, grazie a tutto quello che ho vissuto a San Martino, ho arricchito il mio corpo e la mia anima. Questa comunità gentile e accogliente è attenta alle persone, all’ambiente, al rispetto delle religioni.
Potrei parlare per ore o scrivere tante pagine riguardo ad uno dei tanti bei momenti passati assieme, di un giorno specifico o di una attività portata avanti assieme in comunità, tutto questo però non sarebbe comunque sufficiente e in grado di trasmettere quello che ho provato sentendomi parte della comunità stessa.
Io mi sento molto grato e privilegiato per aver incontrato tutti voi alla Comunità in Cammino a San Martino e sto già portando in Giordania tutto quello che ho imparato da loro, spero un giorno di poter creare una comunità uguale.
Grazie mille per essere le persone che siete e, in sincerità, una incredibile e amabile comunità.
Osama